In realtà la pagina è in costruzione: ora ho sonno e vado a dormire, ma domani, se mi sveglio con in testa delle buone idee, voglio lasciare qui un romanzo psicologico incentrato sulla mia magnifica persona.
Io non so chi sono, perciò non saprei come presentarmi. Sono stata così tante cose: tutte le volte che mi sono innamorata di un’immagine, una persona, o una musica le ho accolte dentro di me. Sono diventata tutte quelle cose e adesso assomiglio ad un mosaico.
Contrariamente a quanto vorrei, non esiste coerenza in me, perché cambio idea e opinioni, modifico il mio modo di agire e reagire alle cose. Eppure ogni mia azione o pensiero è l’esatta conseguenza di ciò che ho detto, fatto, letto, vissuto. Quindi potrei dire di essere paradossalmente coerente. Ah, se solo amassi i paradossi!