Ecco che, all’improvviso, sento il sangue che scorre.
Ecco che, senza desiderarlo, qualcosa dentro me inizia a galoppare. Inizio ad urlare “Fermati!” e mi scopro, dopo poco, ad incitare quella corsa folle, a voler schiumare ancora, disperatamente, occhi fuori dalle orbite, priva di controllo.
Mi fa paura, allora tiro forte le briglie, le mie mani si coprono di vesciche, mi taglio fin sul vivo, mi lacero: metà di qua, metà di là.
Il mio pensiero è avanti anni luce, la mia volontà, ridotta ad un lumicino, tenta di riportarmi alla ragione, ma ho appena scoperto di essere umana.
Tutto quello che non ho mai voluto.
E’ così bello|otturb ìsoc ‘E