Non sopporto lo sfregare della carta sui miei polpastrelli. Miti dovrebbero essere tramandati su come quella sensazione tattile rubi l’anima e allontani ogni possibilità di essere felice; è successo così tante volte, che oramai non dovrei avere neppure più speranze.
Ma oggi non mi interessa: ho promesso che avrò un futuro.